Come si fabbrica un tappeto

Quando su un ordito di fili o catene longitudinali, sul quale viene tessuta una trama di fili trasversali, si serrano, tra un filo o più della trama, dei nodi, si ha il tappeto annodato. Questa semplice definizione non deve trarre in inganno circa la complessità dei molteplici fattori che concorrono alla fabbricazione dei tappeti.

Quella della annodatura del tappeto è, fondamentale, una tecnica artigianale fra le più semplici, che è stata pochissimo perfezionata nel tempo, rimanendo pressoché immutata nel corso dei secoli.

I tappeti, manufatti che ormai fanno parte del nostro comune patrimonio culturale, hanno spesso raggiunto il livello di veri e propri capolavori artistici mostrando quella perfezione di dosaggio ed equilibrio, tecnica e formale, che è la quintessenza di ogni arte. Per comprendere le difficoltà che incontrano gli anonimi artigiani nello svolgere il lavoro, e per penetrare al di là della pura impressione emotiva provocataci da opere in cui appaiono evidenti il genio e l’ammirevole tenacia dell’uomo, è opportuna un analisi dei vari elementi necessari per la fabbricazione di un tappeto e ci pare utile soffermarci su quelle basilari nozioni di tecnica che sono agevolmente individuabili osservando un annodatore al lavoro.